Roma 27-II-923
Caro Clausetti,
l'altra volta le scrissi per “sentito dire”, questa volta le scrivo coi documenti sott'occhio. Il M.°Guarnieri ha cofermato per lettera all'Accademia di S. Cecilia i suoi due concerti all'Augusteo per il 15 e 18 aprile. Questa mattina mi hanno mostrato la risposta dell'Accademia, la quale fissa la prima prova per il 10 Aprile.
Dunque, domando io, come farà il M.° Guarnieri, non avendo ancora dato prova d'ubiquità come il suo protettore S. Antonio, a dirigere il Belfagor nella prima decade di Aprile e poi trovarsi subito all'Augusteo? Vuol dire che ne farà una recita sola (e spererà forse che sia anche l'ultima) e poi pianterà tutti anche se la Scala non gli concede il permesso. O alla Scala o all'Accademia dovrà mancare di parola, non c'è via di mezzo.
La prego, caro Clausetti, di mostrare questa lettera all'ing. Scandiani e di chiedergli se è a conoscenza di tutto ciò e come vi si può rimediare. Non io, né la casa Ricordi, permetteremo che il Belfagor sia ripreso dopo una o due recite da un sostituto. La prego perciò di volermi informare di quanto succede, perché non ci vedo niente affatto chiaro.
Mille saluti cordiali a lei e all'ing. Scandiani.
Una stretta di mano
Ottorino Respighi