Pesaro 20 decem. 1917.

Caro Clausetti - grazie della vostra buona lettera che mi ha rimesso sereno. Del resto non saprei mantenere rancore e tanto meno a chi mi ha dimostrato fino ad ora di saper comprendere e valutare la mia arte meglio di qualunque altro. Mi auguro che i fatti mi dimostrino anche per l'avvenire che questa fiducia non è morta e che l'amicizia sincera sulla quale sono basati i vincoli d'affari che mi legano alla ditta porti a nuovi frutti allorché quest'epoca buia e atroce sarà superata.- Scriverò al Comm. Tito in settimana. Era giunta anche quì la voce delle sue dimissioni da gerente; voce che mi è sembrata assurda e che è stata smentita infatti.

Storchi mi ha mandato ieri un atto di Giulietta e Romeo, un atto, cioè tre quadri completi. Prima di seguire il vostro consiglio, quello di abbandonare completamente l'idea di questo soggetto, desidero di farvi conoscere questo atto che a parer mio contiene qualche elemento di valore. Vi farò avere il manoscritto che desidero sia letto pure dal sig. Tito. Mi scriverete poi il suo giudizio e il vostro. Per la Strega io sono sempre un po’ perplesso. Certo che il soggetto così com'è non va. Attendo quindi, per poter dire una mia risposta definitiva, questo rifacimento che voi mi annunciate e che mi auguro arrivi prima del 1920!

Prima di finire ho una domanda da fare alla ditta. Sto lavorando come sapete ad una Suite orchestrale in 4 parti che sarà eseguita all'Augusteum ai primissimi di marzo. Fatte le partiture occorreranno le parti per orchestra. Si assumerebbe la ditta l'impegno di farle copiare? Dico semplicemente copiare salvo di farle stampare più tardi se la ditta crederà di acquistare il mio lavoro. S'intende che qualora la Suite non venisse acquistata io mi impegnerei di pagare le spese di codesta semplice copiatura. Volete darmi in proposito una risposta, dopo avere interpellato il Comm. Tito?
Mille grazie e scusate le noie. Tante cose ossequiose alla vostra signora e mille augurî fervidi per tutta la vostra famiglia. Mia moglie vi ricambia il saluto ed io vi abbraccio di cuore come il vostro affmo amico
Zandonai