Data: 30/12/1919



Luogo: Trieste

ID: LLET015458




Trieste, 30 decem. 1919.

Carissimo don Carluccio - mi giunge ora la vostra seconda lettera proprio mentre mi accingevo a darvi in fretta notizie della nostra Francesca.
Prima di tutto ricambio a voi ed alla vostra cara famiglia gli augurî affettuosi, con quel sentimento immutabile di amicizia che mi fa pensare a dn Carluccio come ad una di quelle poche persone sulle quali, nella mia vita, so di poter contare senza ombra di dubbio o di incertezza! E a questo augurio si unisce pure la mia dolce metà. E ben venga dunque quella fortuna da voi auspicata poiché sarà la fortuna del compositore e dell'Editore insieme!
Domenica, al Verdi, si è data Francesca in mat<t>inée. Sono arrivati qui dei vapori carichi di gente di tutti i paesi della costa. Magnifico teatro con delle gallerie spaventosamente colme di grappoli umani. Successo trionfale! L'esecuzione, veramente, si è raffinata di sera in sera e orchestra, coro e cantanti fanno a gara per dare tutta l'anima loro a quest'opera a cui si sono tanto affezionati. Giovedì, giorno 1 genn., altro mat<t>inée di Francesca e venerdì sera mia serata d'onore e 11a dell'opera, che, secondo me, dovrebbe reggere il cartellone per molte e molte sere ancora. Pensate che il pubblico non ha sbagliato una sera e, particolare caratteristico, la galleria e il loggione sono sempre stati esauriti.
Stasera, finalmente (!), andrà in scena la Dannazione di Faust. Dico finalmente perché in 16 giorni l'opera del Berlioz, data come è data qui, da artisti già provetti e da un'orchestra che già conosceva questa partitura, poteva essere concertata anche da un analfabeta della musica! Ma vi parlerò da [recte: di] La Rotella in altra occasione.-
L'impresario Quaranta è sempre a Bari e che regge l'impresa qui c'è un sig. Lapecorella – molto ricco e molto onesto – ma che di spettacoli teatrali non capisce un'acca. Non è il caso di meravigliarsi quindi che la Scavizzi non sia stata trattata. La sig. Milanesi si tratterrà qui fino al 6 genn. Probabilmente l'impresa di qui non ha ancora pensato al dopo perché non è in grado di capire che Francesca potrebbe diventare l'opera base finanziaria della stagione.
Purtroppo io sabato venturo lascierò Trieste e se la siga Scavizzi venisse qui dopo il 3 genn. non mi ci troverebbe. Passerò da Sacco e verso il 7 o l'8 sarò a Pesaro pronto a partire per Roma ad un vostro cenno.
Ho ricevuto una lettera dall'amico Nicolino che mi informa dell'andamento della stagione al Costanzi. Vi ripeto: sarò pronto a partire a momento opportuno.
Attendo notizie del Gösta e presto. Vi terrò informato del mio arrivo a Pesaro.-
Di nuovo mille cari augurî e un affettuoso abbraccio dal vostro
affmo Zandonai

Ho ricevuto una bellissima lettera da d'Annunzio. Egli avrebbe un grande desiderio di udire la musica di Francesca ma non può muoversi!

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 162 X 145 mm

Lettera titolo LLET015458