Napoli, 19 genn. 1921

Carissimo don carluccio - vi ringrazio dei vostri affettuosi telegrammi graditissimi. Ieri sera seconda di Francesca al S. Carlo. Teatro magnifico, come alla prima rappresentazione, e successo intensificato. Ormai è certo che l'opera avrà una lunga serie di recite fortunate. Laganà è gongolante! 5mmaginate poi la gioia di Nicolino e degli altri amici.
Dunque anche a Cremona l'opera è piaciuta. Bene!- Attendo ora con interesse vivissimo l'esito del Dal Verme. Ma sono tranquillo perché c 'è colà il vostro saggio e sicuro controllo. Attendo un vostro telegramma domenica ventura senza scrupolo di farvi pagare la doppia tassa...
L'amico Renzo è a Palermo da ieri ma lo rivedrò venerdì o sabato.
Ho saputo – tornando a Cremona – che la Scavizzi è stata sostituita dalla Cristani. Come mai? si è ammalata un'altra volta? la ragion di questo mutamento mi interessa perché – come sapete – la Scavizzi dovrebbe essere la mia interprete di Palermo. Con calma scrivetemi qualche cosa in proposito -
Prima di finire vi voglio pregare di interessarvi presso la ditta del mio conto semestrale; non già perché io abbia fretta ma perché Valcarenghi stesso si è meravigliato che ancora non mi sia giunto ed io temo che sia stato spedito a Bari o altrove e che si sia sperduto. Se così non fosse fatelo indirizzare quì all'Hôtel Sta Lucia.
E grazie
E “in bocca al lupo” per sabato, a tutti quanti gli artisti, a voi “et anche a me”! Saluti affettuosi da Nicolino, che non trova più la via di Roma, e da mia moglie, e un abbraccio dal vostro
aff Zandonai