Data: 6/2/1921



Luogo: Napoli

ID: LLET015495




Napoli, 6 febbr. 1921

Carissimo don Carluccio - la vostra lettera mi è giunta ora mentre mi sto avviando al S. Carlo per il mat<t>inè di Francesca. Non voglio attendere neanche un'ora a dirvi che sono dolente del vostro dispiacere ma che d'altra parte sono felice di aver chiarito un equivoco e sopra tutto di aver ritrovato nella vostra lettera l'anima dell'amico del quale non ho mai dubitato. Laganà stesso leggerà con piacere la vostra lettera e si convincerà che quella illustre signora che ha sì bene mentito ha seguìto poi, in fondo, una sua vecchia abitudine...
State tranquillo, caro Don Carluccio che l'incidente (se così si può chiamare il caso nostro) è finito e morto. Mi dispiace<re> di avervi amareggiato un poco ma non avrei potuto fare altrimenti dato il mio carattere sincero e impulsivo. Perdonatemi e vogliatemi bene come sono.-
In fretta tante cose da mia moglie e dagli amici di qui e un abbraccio dal vostro
Zandonai

Ricevo questa lettera da Piacenza. Voi certamente sarete in grado di giudicare meglio di me il suo valore.

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto

Teatri citati
Teatro di San Carlo

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 175 X 145 mm

Lettera titolo LLET015495