Sacco 25 ott. 1922.

Caro Valcarenghi - ho ricevuto assieme alla vostra lettera le tre partiture di Via della finestra. È bene che esse siano arrivate: il testo dell'atto 2^o è già a posto e mi sembra riuscito assai bene. Pel primo atto c'è anche meno da fare, sicché spero che fra qualche giorno l'opera sia pronta nella sua nuova versione.

Per Giulietta vi mando, in foglio a parte, i taglî e le modifiche che io desidero nella nuova edizione^(*). Non vi posso spedire le battute del finale dell'Intermezzo per la semplice ragione che le ricordo appena e non ho nessun accenno scritto a portata di mano. Vi avverto però, che nella partitura che io ho adoperato a Pesaro (e anche nelle relative parti) troverete i miei foglî autografi del famoso finale. Mi dispiacerebbe che si fossero sperduti perché di essi non esiste copia, ma non lo credo. Dalla partitura vi sarà facile e breve far tirare la riduzione per pianoforte qualora voleste pubblicare l'Intermezzo a parte, ché nello spartito desidero che nulla sia mutato e che rimanga la congiunzione fra i quadri 1^o e 2^o dell'atto 3^o. In ogni modo vi prego di controllare se quelle battute aggiunte esistono anche perché sarà bene farle apportare nelle parti d'orchestra dei diversi materiali che possedete, da eseguirsi ad libitum secondo i teatri.

Sono felice della notizia che riguarda Francesca a Berlino. Sarebbe tempo veramente che le mie opere venissero tentate in Germania: dato il loro tipo di musica ho ragione di credere che possa arridere loro fortuna.- Spero di ricevere notizie più dettagliate dall'amico don Carluccio al quale mando intanto una cartolina.

In fretta, per oggi, vi mando i miei affettuosi saluti e vi stringo la mano. Vostro

aff^mo Zandonai

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^(*) consegnate al m^o Tenaglia 27/10 922 [annotazione di RV in margine al foglio].