Data: 14/2/1924



Luogo: Pesaro

ID: LLET015585




Pesaro 14 febbr. 1924

Caro don Carluccio - guardate un po’ che razza di lettera mi tocca di ricevere! Io non so che cosa può avere scritto il comm. Lusardi a questo suo rappresentato. In ogni modo io non merito certo dal sig. Campioni la taccia di assassino specie dopo averlo sopportato con la più cristiana rassegnazione per 11 recite. Vorrei soltanto che la ditta trovasse modo di far sapere a questo tenore dalla testa bucata che la responsabilità di quanto avviene non è poi tutta di Zandonai al quale egli deve per l'appunto le scritture di Genova e Torino e quelle mancate – per sua colpa – di Piacenza e Brescia. Vi prego di ritornarmi l'acclusa lettera che io considererò come prova della gratitudine umana!-
Sono ancora qui perché Ferone per Piacenza e Brescia non si è ancora fatto vivo! Meno male che ho un periodo buono per lavorare e ne approf<f>itto più che posso.-
Ferone sa che il 25 pross. io dovrò trovarmi a Torino. Spero che non mi capiti di dover fare una faticata bestiale prima di arrivare colà.- Meglio sarebbe rinunziare da parte sua alla mia direzione sia a Piacenza sia a Brescia. Comunque mi pare che per lo meno potrebbe farsi vivo!!-
Niente di nuovo. Di vecchio posso dirvi che sono stato a Roma; che ho trovato Giulietta montata assai bene ed eseguita con una cura degna delle massime lodi. Mi sono sembrate magnifiche le scene del Carelli, piene di poesia e così appropriate al mio tipo d'arte. Sarei felice se l'opera potesse girare con la riproduzione di queste scene che sono di gran lunga le migliori che Giulietta abbia avute finora.-
In fretta affettuosi saluti a Voi e all'amico Valcarenghi dal vostro
affmo Riccardo

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 177 X 134 mm

Lettera titolo LLET015585