Pesaro, 16 sett. 1928

Carissimo Renzo - le fotografie per Stoccolma sono pronte ma ve le spedirò domattina poiché oggi l’ufficio-raccomandate è chiuso.
Stamane ho ricevuto da Rio Janeiro un 4^o telegramma che mi annuncia l’ottimo successo di Giuliano: è del divino e impenetrabile Scotto, (!) al quale, però, mi sento grato dell’attenzione.
Guardate se non vi è possibile di far pubblicare la notizia dal Corriere. Una comunicazione anche di tre righe dal grande giornale milanese potrebbe avere una benefica ripercussione a favore dell’opera.-
Clausetti mi scrive da Parigi che, finalmente, Conchita andrà in scena all’opera comique entro decembre o ai primi di gennaio 1929. Sarà vero? Don Carluccio lo asserisce anche a costo di perdere l’ennesima colazione!! Speriamo bene.
Gradite i saluti di mia moglie anche per tutti i vostri cari. A voi un abbraccio dal vostro
aff^mo Zandonai