Pesaro 13 nov. 1932(rv1)

Ai Sig. Gerenti della Ditta G. Ricordi e C.
            Milano
Rispondo, cari Amici, alle vostre due lettere di ieri.
L'affare del disco riproducente il raglio d'asino mi preoccupa perché non saprei trovare un altro espediente che lo possa sostituire. È inutile illudersi: con gli strumenti d'orchestra non si riuscirà mai ad imitare la natura e il raglio d'asino che si ripete, nella Farsa amorosa, non può essere che una riproduzione meccanica, dal momento che non si può pensare di far cantare un asino autentico a tempo e luogo... Io vi pregherei di tentare il disco almeno per Roma. In seguito si potrà studiare una semplificazione, che sarà però difficile se il disco non basterà da solo.
Da Genova ancora non mi hanno scritto ma scriveranno. Bene avete fatto ad escludere la Zavoska, artista mediocre, e le algtre due primedonne balene... La Tassinari potrà andar bene. Ma perché Ragazzini non ha pensato alla Dalla Rizza che è stata la prima interprete di Giulietta e che ancora canta così bene? Vi dirò confidenzialmente che questa artista ha avuto un grande dispiacere di essere stata esclusa per Giulietta alla Scala. Se potesse far l'opera a Genova le si attutirebbe questo dolore che in fondo non merita. Credo che pur di cantare l'opera mia accetterebbe anche condizioni eque. Questo nel caso che ella fosse libera dagli impegni di Torino. E come baritono chi prenderanno a Genova?
Per Catania, all'avv. Di Stefano, ho dato il benestare per il baritono Biasini, uno dei giovani più intelligenti e promettenti, visto che il Molinari aveva fatto una sparata di pretese che non è consone alle sue molte primavere. Il complesso così sarà buono e di giovani: la Corradetti, il Costa Lo Giudice e il Biasini.-
Vi confermo di avervi spedito ieri il primo quadro dell'atto 3^o della Farsa: a quest'ora vi sarà giunto, forse, ma in ogni modo vi arriverà certamente per domattina.
O domani sera o dopodomani vi spedirò l'Intermezzo dopo il quale attaccherò immediatamente l'istrumentale dell'ultimo quadro dell'opera che è piuttosto breve.
Il mio braccio si è messo già a posto; vi sono grato dei vostri augurî e del vostro interessamento. Gradite anche il mio affettuoso saluto.
Vostro aff^mo Zandonai

^(RV1) Sollecitare risposta a domanda Zuccoli riguardo Giulietta - [nota di Valvarenghi a fianco della data]