Pesaro 17 giugno 1918

Caro don Carluccio - l'edizione di Treves di Gösta Berling è esaurita ragione per cui non mi è dato di conoscere questo lavoro. Ma se la carne che abbiamo al fuoco cuocerà, anche in parte, credo di non aver bisogno per ora di altri soggetti.
Vi avverto che l'autore di Piccolo Harem è arrivato a Milano. Gli ho già scritto per comunicargli che l'esito della lettura del suo dramma è ancora un po’ incerto. Per vostra norma il copione è ancora nelle mani del Sig. Tito dal quale si attende una risposta decisiva.- Spero che Ill. si faccia vivo presto e, mi auguro, con delle buone notizie.
Grazie, don Carluccio, di tutte le vostre gentilezze: siete un prezioso amico e ve ne sono riconoscente!-
Tante cose da mia moglie anche alla famiglia vostra; vi abbraccia il vostro
aff Zandonai