C./V.

raccom/espresso

8 agosto 1942 – XX°

All’Ecc.

Maestro Ildebrando Pizzetti

Albergo Cristallo

CORTINA d’ AMPEZZO

Caro ed illustre Maestro,

riceviamo il Vostro espresso del 5 incrociatosi con la nostra di pari data.

Vi accludiamo l’assegno di lire 10.000, - sul Credito Italiano n° E 932.859, in acconto delle Vostre partecipazioni riservandoci nel prossimo ottobre, non prima perché non ci è possibile di preparare i conti, di spogliare i rendiconti ricevuti dalla Società degli Autori e stabilire la somma dovutaVi. Abbiamo rilevato però che essa si aggirerà intorno alle £ 6.000, -, motivo per cui, come da Vostre istruzioni, Vi accludiamo il presente assegno di £ 10.000. Vi preghiamo di ritornarci la ricevuta debitamente firmata.

Ci permettiamo di insistere presso di Voi perché abbiate ad accettare la proposta fattaVi di dirigere al T° Lirico la prima esecuzione di ORSEOLO. Le parti, come già saprete, sono affidate a Tajo, alla Scuderi, al Voyer. Il M° Gavazzeni, con molto amore sta occupandosi per la preparazione dell’orchestra. Il Vostro intervento e la Vostra direzione eleveranno il tono dell’esecuzione da parte di tutti gli interpreti e l’orchestra, Vi consentirà anche di fare, eventualmente, qualche taglio se lo riterrete opportuno e creerà sicuramente un ambiente favorevole, speriamo anzi entusiastico per la Vostra opera così da assicurarne il successo.

Possiamo dirVi che le pratiche in questi giorni avute coi Dirigenti del Dopolavoro ci hanno dimostrato la migliore volontà perché ORSEOLO sia compreso ed apprezzato dal pubblico che frequenterà questo Teatro Lirico.

Vi inviamo, caro Maestro, i nostri più cordiali saluti.

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