“ I Pini “

Via della Camilluccia 37 Roma 5. Marzo.1935

Carissimo Guido,

Grazie per l’aereo del 23 Feb.

Ottorino ed io siamo felici di apprendere che tanto Marotta che lei siete entusiasti del programma generale della Mostra. Siamo sicuri che sarà qualche cosa di veramente eccezionale.

Con Palma siamo rimasti d’ accordo che appena arrivato a Buenos-Aires si metterà in contatto con Marotta e con lei per prendere i dovuti accordi, e definire bene tutto.

Come già ebbi a dirle nella mia lettera da Milano Palma ha offerto a Ottorino 2 CONCERTI e 3 RECITE DI “ORFEO”, e per la serata delle opere italiane della MOSTRA offre; orechestra [sic], cori, masse, luce, servizio. Riguardo al compenso, essendo i viaggi e le spese pagate per il periodo della Mostra dall’Istituto Argentino, Palma dovrà fissare un cachet a recita (io penso che dovrebbe essere di 2.000 Pezzi circa, cioè 10.000 per le 5 serate, cose ne dice lei?) Se si può avere di più tanto meglio.

Noi le lasciamo carta bianca; tutto quello che lei farà sarà ben fatto, e la ringraziamo fin d’ora per la pena che si prende sempre per noi.

Quando pensa di venire in Italia?

E qu[a]ndo sarà di ritorno in Argentina?

Noi abbiamo una mezza speranza di poter fare il viaggio con voi, ma forse sarà troppo presto per il Vostro ritorno.

Riguardo al finanziamento della MOSTRA mi permetto di consigliare il Prof. Marotta a mandare il Programma generale a S. E. Parini, il quale non mancherà di venirvi in aiuto, essendo entusiasta dell’idea. E ancora una cosa potreste fare: per mezzo dell’Ambasciatore perché non chiedete un’aiuto [sic] al Ministero della Propaganda?

In un caso e nell’ altro teneteci al corrente perché da qui ci sarà facile tenere d’occhio e spingere la pratica.

A Milano FIAMMA ha avuto un grandissimo successo e l’interesse destato da quest’opera è veramente eccezionale.

Alla fine di Marzo si darà a Pisa, per l’inaugurazione del Teatro messo a nuovo, in Aprile a Budapest e si sta trattando con Parma per darla in occasione della Mostra del Correggio, ai primi di Giugno.

Per l’anno prossimo siamo in trattative avanzatissime con Torino ,Firenze, Brescia, Ravenna, Genova oltre Berlino e Bologna già fissate.

L’”ORFEO” andrà il 16 corr. alla Scala e il 23 Maggio a Modena per le feste Tassoniane. In questa occasione Respighi dirigerà anche un concerto di musica secentesca, ed eseguirà per la prima volta la sua realizzazione della grande scena di “DIDONE ABBANDONATA” di Benedetto Marcello. Se ci sarà una buona voce la potremmo fare anche al Colon in uno dei concerti: è una pagina grandiosa…

Attendiamo al più presto una sua lettera e ci auguriamo che tutto vada secondo i nostri desideri.

Ci ricordi ai suoi cari e a i Toschi, e lei si abbia i nostri più affettuosi saluti e un grazie di cuore per tutto quanto farà per noi

Le stringo la mano

Elsa

Abbiamo ricevuto i 900 pezzi del Sodre e oggi stesso scriveremo al suo Agente di Montevideo

Ottorino le ha fatto spedire in omaggio dall’Accademia d’Italia le quattro pubblicazioni della raccolta “Musica” affinché lei le faccia conoscere in Argentina.