269 SOUTH CLARK DRIVE

BEVERLY HILLS, CALIF

27 Aprile 1947

 

Egregi Sig.ri G. Ricordi e C.

Via Berchet 2

Milano

 

Cari Amici,

Mi è grato (dopo tanto tempo!) riprendere la mia corrispondenza con Voi; per quanto, durante questi anni, sia stato spesso in rapporti (come forse saprete) con la Vostra Casa di New York, e in particolare col Dott. Tasselli.

Naturalmente, dopo un così lungo silenzio, molti sono gli argomenti di cui vorrei intrattenermi con Voi; ed intanto accennerò brevemente a quelli di carattere (diciamo) più urgente:

1° il mio collega Ernst Toch sta pubblicando un libroShaping Forces in Music” presso la Casa Ed. Criterion Music Corporation, New York, e vorrebbe riprendere, fra gli esempi musicali, 4 battute del 1° tempo del mio Quartetto in Sol, da Voi pubblicato. Per questo mi ha incaricato di chiedere il Vostro consenso (io l'avevo chiesto a Tasselli, ma egli mi ha risposto che questo dev'essermi dato direttamente da Voi): perciò, se sarete così gentili di darlo, Vi prego di scrivere poche righe in proposito o a me, o meglio ancora, direttamente al

Dr. ERNST TOCH

811 FRANKLIN STREET

SANTA MONICA, CALIF.

2° Il mio vecchio editore Forlivesi mi scrive che Voi gli avete chiesto informazioni riguardo alla musica che scrissi (dieci anni fa!) per "I Giganti della Montagna” di Pirandello, (e che fu eseguita in concerto dal compianto Marinuzzi): questa non è mai stat pubblicata: io ne ho qui la partitura originale ed anche una copia fotostatica (che eventualmente potrei mandarvi): della Suite da Concerto purtroppo il materiale d'orchestra è andato perduto (era a Firenze in una delle molte casse pronte per essere spedite quando la guerra scoppiò; e …solo i Tedeschi sanno dove sono andate a finire!). Ora vorrei sapere per quale ragione Ve ne interessavate; penso non certo per pubblicazione (dati i tempi poco propizi); ma se vedeste la possibilità di qualche esecuzione in concerto, e non Vi fosse troppo gravoso prepararne un nuovo materiale d'orchestra, sarei lieto di affidarvi il lavoro (che ritengo abbia pagine belle), e potrei, come Vi dicevo, mandarvi la copia fotostatica della partitura. Perciò Vi prego di farmi sapere qualche cosa in proposito.

3° Vorrei sapere con precisione che cosa è rimasto della mia musica dopo la tremenda distruzione che ha colpito la Vostra Casa. Tasselli mi scrisse che tutte le lastre erano state salvate e che, attualmente, stavate ristampando gli studi per pianoforte "Onde” e L' Ouverture per "La Bisbetica Domata”. Ma tutto il resto della musica stampata è andato perduto?.. Poiché molte volte, amici ed interpreti (qui) mi hanno chiesto se fosse possibile avere delle copie della mia musica stampata da Voi (per esempio i due Concerti per Violino), ed io … non so che rispondere! Perciò Vi sarò grato se vorrete essermi precisi in proposito, e darmi una lista di quanto fosse, eventualmente, "available”.

4° Qual'è [sic] adesso la Vostra attività editoriale? Ho visto recentemente lo spartito de "L'Oro” (inviatomi da Voi per conto di Pizzetti), e ne ho ammirato la bella edizione (molto superiore, malgrado i "tempi difficili” a quelle che fanno qui in America!). E perciò Vi domando francamente se Vi farebbe piacere di riprendere i Vostri rapporti editoriali con me (per parte mia ne sarei lietissimo!), e se volete che (prima o poi …) Vi mandi qualche cosa: in caso fatemi sapere che "tipo” di lavori Vi interesserebbe maggiormente.

5° Non so se, negli otto anni trascorsi, avrete venduto qualche copia della musica ..: ritengo, in ogni caso, non molte, sia per le "restrizioni” imposte alla mia musica in un primo tempo, sia per le distruzioni avvenute dopo. Ad ogni modo, se vorrete riprendere l'uso dei rendiconti semestrali che avevate la consuetudine d'inviarmi prima della mia partenza, potrete versarne l'importo a mio fratello

Avv. UGO CASTELNUOVO-TEDESCO

Via Jacopo Nardi 40 Firenze

E con questo chiudo, per oggi, questo primoscambio di vedute”.

Avevo sperato di fare un viaggio in Italia durante l'estate prossima (partendo a Giugno e trattenendomi parecchi mesi); ed in tal caso sarei venuto certamente a Milano a farvi un saluto. Ma, per varie difficoltà sopravvenute (prima fra tutte la difficoltà di ottenere passaggi marittimi) non sono ancora sicuro se potrò partire; ad ogni modo certo non a Giugno: forse più tardi nell’estate; o forse dovrò rimandare tutto alla primavera prossima (poiché, avvezzo come sono ormai al clima californiano, non vorrei affrontare un inverno europeo...).

Speriamo ad ogni modo, prima o poi, di rivederci!. Intanto molti affettuosi saluti ed auguri a Voi tutti, e in particolare al vecchio amico Eugenio Clausetti (che so essere adesso uno dei Gerenti della Vostra Casa). E credetemi con molta cordialità

il vostro

 

Mario Castelnuovo-Tedesco

Trascrizione di Silvia Talamonti
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 2
Misure 250 X 200 mm

Lettera titolo LLET019207