Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Abitator del bosco, L’
Stefano Pavesi |
PART03062
partitura |
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Agatina
Stefano Pavesi |
PART03063
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Amor vero e amor interessato
Stefano Pavesi |
PART03064
partitura |
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Cherusci, I
Stefano Pavesi |
PART03065
partitura |
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Donna bianca, La
Stefano Pavesi |
PART03066
partitura |
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Fenella, o la Muta di Portici
Stefano Pavesi |
PART03067
partitura |
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Nitteti
Stefano Pavesi |
PART03068
partitura |
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Servo padrone, Il
Stefano Pavesi |
PART03069
partitura |
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Festa della rosa, La
Stefano Pavesi |
PART03070
partitura |
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Fingallo e Comala
Stefano Pavesi |
PART03071
partitura |