[Carta intestata Conte Grande]
31 Agosto 1934
Carissimo Guido,
Siamo felici del nostro soggiorno di Buenos Aires e gran parte di questa felicità la dobbiamo a lei che ha saputo guidare ogni cosa per il meglio con tanta intelligenza e con tanta bontà.
Non le posso dire la nostra gratitudine! Spero solo che nei giorni passati insieme lei avrà sentito quanto grande e profondo sia il nostro affetto per lei, amico carissimo. Abbiamo passato insieme delle ore indimenticabili!
Qui a bordo ho visto la Signora Mirassou la quale mi ha detto molte cose interessanti: pare che quello che è stato fatto a Respighi è niente in confronto a come sono trattati tutti gli altri. Il malcontento è enorme, essa dice. Cosa succederà? Le saremo molto grati se vorrà tenerci un po’ informati.
Io intanto le scriverò dall’Italia tutte le notizie che potranno interessarla.
Tanti saluti alla Signora e ancora grazie di cuore anche a nome di Ottorino. Le stringo la mano
Elsa