Le lettere di Casa Ricordi rappresentano un patrimonio di inestimabile valore non soltanto per la storia della musica e del teatro, ma anche delle relazioni fra arte e impresa economica. La capacità di tutelare il sottile equilibrio fra le ragioni artistiche e quelle commerciali è stato uno dei principali elementi del successo di Casa Ricordi. I suoi gestori dedicarono molto tempo ed energie alla relazione con gli artisti - fornitori ultimi del materiale capace di garantire la ricchezza e l’indipendenza della casa editrice - ma anche con i fruitori del loro lavoro: teatri, periodici musicali, musicisti e semplici appassionati. Vengono qui presentate tutte le lettere custodite dall’Archivio Storico Ricordi dall’inizio dell’attività fino al 1948, quando le dimissioni di Tito II segnano la fine della gerenza familiare. Le lettere successive sono consultabili su richiesta in archivio.
Letter | Descrizione | Segnatura | Data |
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Emanuele Muzio
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Giulio Ricordi
Parigi, Francia |
LLET011785 | Senza data |
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Emanuele Muzio
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Giulio Ricordi
Parigi, Francia |
LLET011789 | Senza data |
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Emanuele Muzio
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Giulio Ricordi
Parigi, Francia |
LLET011792 | Senza data |
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Ciro Pinsuti
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Giulio Ricordi
Sinalunga, Siena |
LLET005422 | Senza data |
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Ferdinando Fontana
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Giulio Ricordi
Caprino Bergamasco, Bergamo |
LLET007442 | Senza data |
Giulio Ricordi
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Giulio Ricordi
Milano |
CLET002336 | Senza data | |
Eugenio Tornaghi
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Giulio Ricordi
Senza luogo |
CLET002404 | Senza data | |
Mino Costa
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Giulio Ricordi
Milano |
CLET002416 | Senza data | |
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Giovanni Targioni-Tozzetti
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Giulio Ricordi
Livorno |
LLET014931 | Senza data |
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Carlo Andreoli
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Giulio Ricordi
Senza luogo |
LLET003928 | Senza data |