Le lettere di Casa Ricordi rappresentano un patrimonio di inestimabile valore non soltanto per la storia della musica e del teatro, ma anche delle relazioni fra arte e impresa economica. La capacità di tutelare il sottile equilibrio fra le ragioni artistiche e quelle commerciali è stato uno dei principali elementi del successo di Casa Ricordi. I suoi gestori dedicarono molto tempo ed energie alla relazione con gli artisti - fornitori ultimi del materiale capace di garantire la ricchezza e l’indipendenza della casa editrice - ma anche con i fruitori del loro lavoro: teatri, periodici musicali, musicisti e semplici appassionati. Vengono qui presentate tutte le lettere custodite dall’Archivio Storico Ricordi dall’inizio dell’attività fino al 1948, quando le dimissioni di Tito II segnano la fine della gerenza familiare. Le lettere successive sono consultabili su richiesta in archivio.
Letter | Descrizione | Segnatura | Data |
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Franco Faccio
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Ricordi
Brescia |
LLET006793 | Senza data |
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Antonio Bazzini
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Tito I Ricordi
Brescia |
LLET004361 | Senza data |
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Antonio Ghislanzoni
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Eugenio Tornaghi
Lecco |
LLET008004 | Senza data |
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Amilcare Ponchielli
>
Giulio Ricordi
Livorno |
LLET013304 | Senza data |
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Francesco Florimo
>
Ricordi
Napoli |
LLET007384 | Senza data |
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Francesco Florimo
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Pietro Clausetti
Senza luogo |
LLET007391 | Senza data |
|
Francesco Florimo
>
Giulio Ricordi
Napoli |
LLET007393 | Senza data |
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Carlo Pedrotti
>
Tito I Ricordi
Pesaro |
LLET013162 | Senza data |
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Giulio Ricordi
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Adolph, Von Gross
Milano |
CLET001974 | Senza data |
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Gino, sr. Marinuzzi
>
Renzo Valcarenghi
Roma |
LLET010727 | Senza data |