Presenti: Tito II Ricordi, Erminio Bozzotti, Luigi Origoni, Edgardo Bronzini, Edoardo Majno


Data: 17/6/1916



Luogo: Milano

ID: CLET002684




DOC02171.083

CLET002684

= Seduta del 17 Giugno 1916 =

 

 

Presenti: il Gerente Comm.re Tito Ricordi e i Membri della Commissione di Vigilanza Sigg.ri Comm.re Erminio Bozzotti e Nob.e Luigi Origoni, nonché il Segretario della Commissione Avv.o Edgardo Bronzini e l’Avv.o Edoardo Majno.

 

La seduta ha principio alle ore 15.

 

Il Segretario dà lettura del Verbale della Seduta 8 Maggio pp. che è approvato senza osservazioni.

Il Gerente riferisce sull’esito del Ricorso davanti la Commissione comunale contro l’esorbitante accertamento di reddito in Lire 400/mila agli effetti della imposta di Ricchezza Mobile che era stato che era stato fatto dalla Agenzia locale delle Imposte.

Comunica il deliberato della Commissione comunale che avrebbe ritenuto un reddito di Lire 300/mila, deliberato contro cui ha appellato l’Agente delle imposte presso la Commissione provinciale.

Il Gerente sarebbe d’avviso che la Ditta avesse a ricorrere a sua volta a questa Commissione sostenendo la domanda già fatta per l’accertamento di un reddito di sole Lire 120/mila, in base alle ragioni ampiamente già svolte davanti alla Commissione comunale e illustrate poi verbalmente dal Gerente stesso nell’audizione che egli ebbe preso la Commissione stessa e chiedendo d’essere sentito personalmente anche davanti la Commissione provinciale.

La Commissione è pure di avviso che si debba ricorrere contro la decisione comunale nei sensi esposti dal Gerente.

Il Gerente presenta quindi e illustra con opportune notizie e spiegazioni la situazione dell’Azienda sociale a fine maggio pp. che nel complesso presentasi, dati i critici momenti che corrono, abbastanza soddisfacente e tale da dare fondata speranza di potere anche per questo Esercizio distribuire un dividendo pari a quello dell’Esercizio passato.

La Commissione ne prende atto con soddisfazione, esprimendo poi l’avviso che converrebbe vendere i titoli dell’ultimo Prestito Nazionale assunto dalla Ditta per Lire 300/mila qual’ora si verificasse la possibilità di realizzarsi oltre il prezzo di emissione onde mettersi così nella condizione di poter concorrere alla sottoscrizione del nuovo Prestito che fosse emesso dallo Stato ai primi del 1917, com’è prevedibile.

L’Avv.o Edoardo Majno riferisce che la Ditta Gustavo Gori di Torino, contro cui si ottenne sentenza pienamente favorevole, ha appellato dalla sentenza stessa a termine lontano cosicché gli venne fatta intimare citazione in prevenzione davanti la Corte di Appello, onde abbreviare il corso della causa.

Informa pure sullo stato delle cause contro gli Eredi Donizzetti che, d’accordo, saranno rimesse a epoca lontana ⎼ e sull’avvenuta discussione delle cause contro la Ditta Madella per pagamento delle percentuali dovuteci, conferma del sequestro e risarcimento dei danni per concorrenza sleale, per le quali cause si attende ora la sentenza.

Dopo di che la seduta viene levata alle ore 16.15

 

Luigi Origoni

Tito Ricordi

 



Tipologia copialettere
Sottotipologia verbale

Lettera titolo DOC02171.083
Segnatura Volume DOC02171
Volume 01
Pag 150-152
Nr. pag 2