A. C.

Lucca li 2 Maggio 1846

Mi è stato assicurato che la mia Regina di Cipro è destinata per prima opera alla Fiera di Sinigallia, e che gli esecutori saranno la De-Giuli, Fraschini, e Coletti. La compagnia non poteva essere migliore, ma molte cose, specialmente in riguardo alla parte che dovrà sostenere la De-Giuli, hanno bisogno di qualche accomodo, per cui io sarei dispostissimo recarmi in qualche piazza a porre in iscena dett’opera, sempreché l’Impresario Jacovacci mi attivasse in proposito. Credo pertanto (sì pel vostro interesse che per il bene mio) di porvi a parte di questo mio divisamento, il quale tende sempre più a convalidare l’esito di uno spartito sì fortunato in Torino, ed in Ferrara. Voi potete molto, e voi siete in caso di ottenere ciò che volete. – Attenderò le istruzioni in proposito, nonché l’invio della partitura della Stella di Napoli, opera che si darà nella prossima Fiera a Vicenza ove io anderò a porla in iscena. Ciò pure vi serva di norma. Amatemi, e credetemi

Vostro aff. a.

G. Pacini

Al Sig.^r Giovanni Ricordi

Negoziante di Musica

Milano