Al Pregiatissimo Sig.r
Il Sig.r Giovanni Ricordi
Negoziante di Musica
Milano
A. C.
Lucca li 9 Giugno 1846.
Scrivo la presente per prevenirvi che ho spedito alla vostra casa di Firenze lo spartito
corretto della
Stella di Napoli e per avvisarvi che inviai al Sig.
Pietro Clausetti la dichiarazione della cessione d’ogni diritto di proprietà della
Regina di Cipro nella medesima forma prescritta nella vostra del 2 corr. Ti rimetto pure sotto fascia le scritte [?] in Inglese da me firmate. – Gradii moltissimo l’invio dei pezzi della
Regina di Cipro per cui ve ne anticipo i ringraziamenti.
Scriverò a Napoli per avere la dichiarazione per la dedica offerta a S. M. la Regina Madre. A me sembra però che dovrebbe bastare un Frontespizio venuto alla luce dai Fratelli Fabbricatore [Giovanni e Nicola Fabbricatore], poiché i suddetti Negozianti non possono esporre in vendita un [sic] Opera senza che abbiano in ogni parte adempito alle leggi di compera, e di accettazione della dedica. – Ditemi cosa ne pensate. – Jacovacci non mi ha mai dato segno di vita. –
Aspetto da Vicenza la decisione dell’opera prescelta, fra le mie, che servir deve per debutto della
Barbieri. – A suo tempo ve ne renderò informato. Avrete saputo che il mio
Buondelmonte ottenne in Napoli un successo di pieno entusiasmo. L’Impresa mi scrive che in
nove sere ha introitato
sette Mila ducati! Al Teatro del Tondo un simile introito? è cosa straordinaria. La
Brambilla si è resa la delizia dei miei connazionali. –
Malvezzi ha sempre più piaciuto, ed il nuovo Basso
Gionfrida [Francesco Gionfrida] sostiene a meraviglia la parte di
Amedei.
Non mi dimenticate! – Rammentatemi al vostro
Sig.r Figlio, al caro
Alberto Mazzucato, e credetemi
Vostro aff. a.
G. Pacini