Data: 8/12/1863



Luogo: Napoli

ID: LLET006544




Gentil[issi]mo Sig Ricordi

Ho ricevuto la sua lettera col vaglia postale delle duecento lire, e la ringrazio.

Stasera scriverò in Bari dove si è stampato, e mal stampato, il libretto della mia Silvia: lo correggerò e glielo manderò, e nell’istesso tempo farò copiare pulitamente la gran partizione della citata opera, che com’è adesso appena appena io vi comprendo qualche cosa.

La prego, quando saran stampate le mie romanze per camere, farmene arrivare le striscie per la correzione od una copia.

Il Guglielmo Tell a S. Carlo mi fa perdere la pace. Mai ho avuto musica più scorretta di questa, né vi è rimedio, perché l’impresario Pusterla crede che in teatro si va in innanzi con l’usura percui seppe guadagnarsi un piccolo peculio. Intanto le masse da due mesi non son pagate, ed io non so quali mezzi usare per averle al dovere malgrado la poca puntualità della loro paga. Oh! La torre di Babele che è questo teatro S. Carlo. Si lingue si sono confuse a tal segno, che non ci conosciamo più. Per Dio, concedono il teatro a gente ben nota per infamia!! dove hanno la testa i nostri reggitori?.. invece di moralizzare le amministrazioni, scandalizzano il paese con certe nomine che farebbero torto fino ai Ninco Nanco.

Accetti i complimenti affettuosi del suo

Niccola de Giosa

Napoli, 8 dicembre

1863

Trascrizione di Marianna Capozza
Opere citate
Silvia

Teatri citati
Teatro di San Carlo

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 220 X 135 mm

Lettera titolo LLET006544