Data: 14/2/1920



Luogo: Viareggio, Lucca

ID: LLET007591




Caro Clausetti, Arrivo ora a Viareggio e come d’accordo, Le scrivo. Mi fermai una notte a Orbetello da Puccini. Con mia sorpresa vidi che un telegramma era partito da Napoli in cui si invocava la sua presenza o meglio si deplorava la sua assenza. Gli detti i ragguagli del successo e gli feci vedere il Mezzogiorno e il Giorno. Giunsero poi i telegrammi. Molti telegrammi…Avrà ricevuto a Roma il telegramma di Puccini. Io gli detti i ragguagli del successo e dell’esecuzione il che fu confermato dal suo tele[gramma]. nei riguardi del Viglione Borghese.

Scusi lo stile di questa lettera, ho un dolore atroce al calcagno e quando mi attaccano questi disturbi uricemici vedo nero e odio più del consueto tutto il creato. Ora sono come Lei dopo la prova generale di Napoli.

In settimana manderò o porterò a Milano la Lisi. completa.

Danno poi costà Sumitra e quando?..

Affettuosi saluti dal Suo

Forzano

Viareggio 14.2.920.

Trascrizione di Angelo Redaelli
Persone citate
Giacomo Puccini

Opere citate
Lisistrata

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 195 X 142 mm

Lettera titolo LLET007591