Caro Tornaghi

Lecco 16 Luglio 1874

La tua idea della Blenio per Trieste in vece della Cavedani è buonissima; bisogna però che tu proponga la prima al Zappert, od all’Impresa, senza nominarmi.

La Cavedani per Gennariello andrà benissimo, ma io a Trieste desidero andare il più sicuro possibile!

All’opera dunque, e subito.

Zappert mi ha scritto assicurandomi che si darà il Salv. Rosa a Trieste, e gli artisti sono:

“Giovannoni Zacchi”,

“Patierno”,

“Aldighieri”,

“Atry”.

Manca ancora il Gennariello, e sono in trattative colla Cavedani.

Se potranno aggiungere la Blenio a questi quattro artisti sopra menzionati, io non avrei timore di presentarmi al pubblico esigentissimo di Trieste! – Del resto, se la Cavedani a quest’ora ha gia [sic] firmato il contratto, lasciamola stare, ed andrà bene anche questa. –

Se il Salv. Rosa verrà dato a Torino, Genova, Trieste, Parma, eccet. … perché non si potrà darlo anche a Piacenza con artisti di poco valore?

Il Tenore Vanzan e Cavedani e Pavoleri, andrebbero benissimo per Piacenza. Il resto della compagnia suggerirò io, basta che tu sii convinto e lavori a tale scopo, e più di tutto, che cerchi di convincere il Municipio di colà.

Scriverò anch’io di nuovo al Maestro Giovannini in proposito. Aspetto tue notizie sulla conclusione della Compagnia di Trieste (possibilmente colla Blenio). – Non dimenticarti

il tuo aff.^mo amico

A. Carlos Gomes