Milano, li__________________192___

R. CONSERVATORIO DI MUSICA

GIUSEPPE VERDI

MILANO

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Cortina d’Ampezzo

Hotel Faloria

12 ag. 1928

 

Miei cari amici,

 

scrivo a entrambi non sapendo quale dei due sia ora a Milano.

Sto rivedendo il libretto dell’Abramo e Isacco che rimanderò costì fra un paio di giorni.

Quando, avanti di lasciare la città per recarmi quassù, io venni a chiedere denaro, Rirì mi fece chiedere quindicimila lire invece delle ventimila che io prevedevo mi sarebbero bisognate per tante ragioni. Avevo ragione io, e mi rincresce ora dovervi pregare di mandarmi qui uno chêque di cinquemila lire: le quali andranno in conto Fra Gherardo, salvo a passarle poi in conto del lavoro sinfonico al quale sto attendendo, quando questo sarà finito e consegnato.

Non appena saran venute notizie riguardo alla data dell’andata in scena di Dèbora ad Amburgo, Vi prego di comunicarmele. Avanti di mettermi in viaggio (condurrò meco Rirì) dovrò rimanere qualche giorno a Milano per i passaporti e per altre faccende.

Perdonate la fretta, e vogliate gradire i saluti cordialissimi del Vostro

Ildebrando Pizzetti

Trascrizione di Paola Meschini
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 290 X 225 mm

Lettera titolo LLET013745