Pesaro 8/8 - 1919.

Caro Clausetti - l'amico Morselli mi chiede un'ultima parola su Belfagor. Poiché io desidero da lui un grande lavoro drammatico cedo, per questa commedia, il campo ad altri tanto più che dopo la “Via della finestra” è bene che il genere comico lo lasci un poco riposare.
Vi ho telegrafato ieri notte a proposito di Francesca a Rovereto. Poiché senza il mio intervento diretto c'è la minaccia di veder crollare quel progetto, benefico per la mia patria, subirò anche la fatica di una direzione non cercata né ambita. Vediamo ora di fare le cose per il meglio. Domani sera qui al Rossini 8a recita di “Via della finestra”. Il teatro è tutto venduto da ieri. Andiamo bene, mi pare!
Tante cose, anche da mia moglie, per voi e per la vostra famiglia. Un abbraccio dal vostro
affmo Zandonai