Data: 15/12/1874



Luogo: Milano

ID: LLET016315




[N°.2080]

Milano, 15 Dicembre 1874

Sigr. G. Tamplini

                            

                                             Londra

 

Vi ho mandato di nuovo il pezzo dell'Aida, per mettervi le parole. Voi ci mandaste molto tempo fa tre pezzi dell'Aida: ora non mi ricordo più per quale ragione vi furono rinviati: più tardi ce li spediste di ritorno, ma solo due in luogo di tre; per cui cercate fra le vs. Carte se vi vien fallo ritrovare il pezzo in quistione, altrimenti bisognerà far mettere le parole di nuovo. Vi scrissi nell'ultima mia circa ai frontispizi dell'Aida, sia per questi pezzi staccati, per Canto, sia per quelli da ballo. [nota di altra mano: \e perché non per tutti i strumenti/]. Non conviene fare un frontispizio speciale per ogni pezzo, perché ce ne vorrebbero allora una ventina, e costano tempo e danari. Ne faremo due soli ricchi e d'effetto: uno pei pezzi di Canto, l'altro per quelli di danza. Mandatemi dunque il titolo generale, scritto a parte proprio come dev'essere disposto: ed unitevi anche la traduzione d'ogni singolo pezzo, senza di che non posso disporre il disegno. P.e.: quelli che mi avete rimandati colle parole, non hanno tradotto il titolo = come possiamo noi sapere in qual modo desiderate sia tradotto: Consacrazione – Romanza nel duetto etc.etc.?- Vi unisco in un foglietto a parte i titoli dei pezzi che mi spediste: e mi rimanderete la lista colle traduzioni di tutti i pezzi che formano questa raccolta.

Nella Cassa speditavi troverete un piccolo bollettario per le ordinazioni che vi possono occorrere a Parigi. Secondo il vs. desiderio mi sono messo d'accordo colla Casa Durand, alla quale potrete spedire direttamente le vs. ordinazioni: essa mi rimetterà poi ogni semestre i conti che regolerò io colla casa di Londra. Onde sappiate regolarvi per la vendita e le relative spese di porto, vi avverto che lo sconto è del 15% sui prezzi lordi, e del 50% sui prezzi netti. Inutile raccomandarvi di andar guardingo in tali ordinazioni, onde non caricarci di musica non nostra.

Avrete a quest'ora avuta la ns. risposta al Novello, essendosi incrociate le ns. lettere: ho dovuto ritardare a rispondere, perché sapete benissimo che per l'Inghilterra la proprietà non è mia soltanto,ma anche di Escudier col quale bisogna sempre mi metta d'accordo. Confermo quanto vi dissi in proposito; non voglio per ora legarmi né con Novello, né con altri: ho molta stima nel Maestro Randegger, e credo com'egli dissemi, che le masse di cori dell'orchestra dell'Albert Hall siano ottime: ma io non credo che ai miei orecchi!. e sono almeno fino ad ora, il solo che conosca le  esigenze di Verdi e possa giudicare se saranno o no soddisfatte! . . . Ripeto quindi che se dal lato artistico non vi sarà nulla a dire, l'affare interesse sarà facile a conciliare. Fate anzi sapere al  Sigr. Novello che avevo stabilito di venire al principio di Marzo: ma che per un riguardo alla sua Casa, ad onta di molti affari urgenti, verrò invece verso la metà di Gennajo e ciò onde poter decider presto. Né tale decisione posso prenderla da solo, giacché, vi ripeto, sono in società coll' Escudier. Del resto con Verdi a capo, e coi 4 più celebri artisti che vanti ora l'Italia, non c'è da aver paura, e se non troveremo Novello, dieci altri saranno felici di trattare con noi. Intanto cordialissimi saluti

                                                                                                                 P.p. Tito di Gio:Ricordi

                                                                                                                 Giulio Ricordi

 

Trascrizione di Archivio Ricordi
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 282 X 225 mm

Lettera titolo LLET016315