22 agosto   98

Carissimo Puccini, Sono in possesso delle tue due ultime, lettera e cartolina. Non ti risposi subito perché il Sr Giulio mi disse che t'avrebbe scritto lui. Lo farà certamente domani o dopo: oggi trovasi a Comerio.

Per accontentare te ed il tuo protetto abbiamo aderito a lasciar riprodurre La Bohème il prossimo autunno a Firenze. Nell'interesse del tuo lavoro noi credevamo che gli avrebbe fatto bene un pò di riposo: non ti pare?... Per posta riceverai l'ultimo numero dell'Emporium: mese di agosto.

Per la fine del mese ti manderò la solita somma a 1/2 del SCaselli come l'altra volta e farò così tutti i mesi fino a tuo nuovo ordine.

Te l'avevo detto che Bohème a Livorno sarebbe andata benissimo?. Nuovi trionfi: Manon a Vicenza con Merolla, Matassini etc. Bohème a Bergamo colla Corsi - Apostolu, Barone et.

Sentiamo tutti con immenso piacere che stai lavorando e speriamo che la poca preda fatta all'apertura ti faccia andar in uggia la caccia, almeno... per ora, per quest'anno.

Gradisci i cordiali saluti dell'eg° Sig. Tornaghi ed una caldissima (non può essere altrimenti con queste giornate tanto afose) stretta di mano dal

tuo aff° amico

C. Blanc