Raccom.

14 settembre 1899

Carissimo Giacomo,

Mugnone mi ha scritto una lunga lettera dandomi relazione delle visite fatte al Rafanelli e al Rosati. Secondo Mugnone delle campane Rafanelli solo le 3 o 4 basse (quali?) anderanno bene correggendosene l'intonazione - le altre sarebbero da scartarsi perché, anziché dare i suoni voluti, danno le quinte sotto. Quanto ai tam-tam del Rosati, una volta corretta l'intonazione, pare potrebbero andar bene, pur dando dei suoni confusi. Il Mugnone deve avere espresso tale suo giudizio al Rafanelli perché agli ci ha scritto la lettera che ti accludo e che metta la Casa in serio imbarazzo: non ho mostrato al pappà [sic] quanto scrive il campanaro perché, nello stato attuale di nervi e di salute, sarebbe scattato mandando al diavolo campane e il resto. Scrivimi subito cosa ne pensi del giudizio di Mugnone e quanto c'è di vero in quanto asserisce il Rafanelli al riguardo tuo. Non abbiamo tempo da perdere e bisogna venirne a una con questa benedetta questione che speravo fosse ridotta pel meglio.

Mandami anche l'elenco esatto delle note-campane per Tosca; noi non ne abbiamo tenuto copia e mi occorre tale nota per vedere se al peggio andare, potremo sostituire le campane acute con delle tubolari.

Al piacere di leggerti credimi

aff^o 

Tito Ricordi

Maestro Giacomo Puccini

Torre del Lago