4 ottobre 1901

Caro Puccini,

Ho parlato con pappà dell’affare Nomellini; egli dice che potrebbe fare lo schizzo del 1° atto e questo non per commissione della nostra Casa, ma a suo rischio e pericolo; se lo schizzo piacerà a pappà e sarà ideato in modo pratico per l’esecuzione scenografica, allora la Casa tratterà col Nomellini per l’esecuzione degli altri due schizzi.
Spero vederti preso a Milano per la lettura di quanto rimane a finire il 1° atto – Giacosa sarà qui ai primi della ventura settimana.
Saluta cordialmente la Sigra Elvira e Fosca.

Aff°
Tito Ricordi