DOC02171.026

CLET002627

Seduta del 13 Luglio 1905

Presenti: Gerente Giulio Ricordi, Conte Giuseppe Visconti di Modrone, Nob. Luigi Origoni, Avv. Umberto Campanari.

La seduta è aperta alle ore 10. Si dà lettura del verbale del 22 Maggio 1905, che è approvato.

Il Gerente informa la Commissione di Vigilanza, come la questione relativa alla fabbricazione dei rulli traforati per i piani meccanici, meriti una pronta decisione. Oltre alla Tattica Anelli di Cremona, contro la quale pende azione giudiziaria, bisognerebbe prendere provvedimento contro la Ditta Racca di Bologna, ed altra di Milano. Nei riguardi della prima vi è assoluta urgenza, in quanto che detta fabbrica fin’ora produceva dei rulli traforati col permesso della Società degli Autori, permesso che venne ora revocato. In seguito a tale revoca la ditta Ranca ha fatto formale istanza alla Ditta per avere una norma come comportarsi. Date tali nuove emergenza, il Gerente domanda se non sia ottimo provvedimento il pensare all’impianto di una fabbrica di rulli traforati, allo scopo d’impedire che altre fabbriche abbiano a sorgere, salvo procedere contro quelle ora esistenti, volta che si ottenesse un giudicato favorevole alla tesi proposta avanti al Tribunale di Cremona.

La Comunicazione di Vigilanza pur trovando ottima l’idea per l’impianto di una fabbrica, non crede per ora di potersi pronunciare, prega però il Gerente di voler raccogliere gli elementi per decidere se sia o meno inconveniente l’impianto della fabbrica stessa. È d’avviso però che si debbano prendere tutte quelle misure precauzionali che saranno del caso in confronto delle fabbriche esistenti, dando su ciò ampio mandato al Gerente.

L’Avv. Campanari informa pure la Commissione di Vigilanza, come in assenza del Gerente, la Società di Fonotipia abbia avanzata una proposta di trasformazione della Società, dalla attuale in Accomandita semplice in altra per Azioni.

Tale proposta comunicata al Sig. Procuratore Tornaghi e al Sig. Origoni dal Sig. Michaelis Gerente della Fonotopia, deve essere studiata anche in concorso del Sig. Ing. Tito Ricordi, il quale ebbe a discorrere col detto Sig. Michaelis. Richiamati i precedenti telegrammi spediti a Londra all’Ing. Tito Ricordi, il Gerente conferma quanto venne precedentemente stabilito, e cioè che il Sig. Ing. Tito non abbia a prendere impegni, prima che la proposta sia discussa anche in seno alla Commissione di Vigilanza.

Luigi Origoni

Giulio Ricordi