Attendees: Giulio Ricordi, Erminio Bozzotti, Luigi Origoni, Giuseppe Sullam, Giuseppe Visconti di Modrone


Date: 18/10/1907



Place: Milano

ID: CLET002641




DOC02171.040

CLET002641

 

 

Seduta del 18 Ottobre 1907

 

 

Presenti: Giulio Ricordi Gerente - Comm. Erminio Bozzotti - Nob. Luigi Origoni - Comm. Giuseppe Sullam - Conte Giuseppe Visconti di Modrone.

 

La seduta è aperta alle 14,30. È approvato il verbale della precedente seduta.

 

Il Gerente presenta il bilancio 1906 - 907 ⎼ il quale viene esaminato partita per partita dai Signori Consiglieri di vigilanza confrontando le risultanze con quelle dell’anno 1905-906. In generale si constata un assai soddisfacente risultato.

Il Comm. Sullam fa alcune osservazioni intorno alla rivista “Ars et Labor” e così il Consigliere Origoni.

Il Gerente rammenta che fu autorizzato a pubblicare detta rivista per 2 anni, cercando ogni mezzo per ridurre la passività. Un solo anno è passato: aveva promesso di ridurre il passivo alla metà, nel primo anno ed è con vera soddisfazione che può dire di avere mantenuta la promessa: tenterà di avere ancora miglior risultato nell’anno prossimo. Ma non crede si possa pensare a sopprimere tale pubblicazione la quale crede abbia un avvenire.

I Signori Sullam e Bozzotti approvano i deprezzamenti fatti, i quali consolidano sempre più il bilancio Sociale.

Sullam osserva che verificandosi una certa quale giacenza di cassa, sarebbe il caso di utilmente impiegarla.

Il Gerente avverte che ha disposto per la restituzione totale del credito Verdi, soddisfacendo così ad un desiderio espresso più volte dal Consiglio. Rammenta poi il progetto d’acquisto di terreno per l’ampliamento delle Officine: crede che fra il momento opportuno per uno sviluppo d’Arti Grafiche.

Sullam approva tale concetto, ma non crederebbe impegnarsi in acquisto di terreno se non quando vi sia certezza di vendita delle attuali officine.

Il Gerente osserva che ebbe già qualche offerta ma crede doversi in ciò usare molta prudenza perché ove trapelasse che la ditta desidera realizzare la proprietà di Viale Vittoria, ne verrebbe un deprezzamento nelle offerte d’acquisto.

Sullam osserva le rilevanti spese giudiziarie e vorrebbe conoscere quale è la posizione effettiva dell’Avv. Campanari.

Il Gerente risponde che vi furono cause importanti, trattate con molto acume dall’Avvocato Campanari, avendo risultati favorevoli. Quella importantissima della Gramophone è ancora sub judice, la detta Compagnia avendo ricorso in Cassazione. Le complicazioni del nostro commercio derivanti dalle differenti leggi degli stati, dalle varie convenzioni, richiedono quasi giornalmente il parere di un legale pratico della materia. Si presentano ora nuove complicazioni per il diffondersi della proprietà letteraria: ciò è oggetto di non facili studi, di ricerche non sempre fortunate di agenti e rappresentanti in lontani paesi, quali Il Messico, l’Uruguai, l’Argentina ecc. Si sta studiando l’opportunità di un viaggio in quelle regioni e si vedrà se sia il caso e la possibilità di incaricarne l’Ing. Tito Ricordi, il quale nello studio di tale quistioni si mostrò esperto, come diede prova ultimamente in quella che chiamerà la campagna di Nuova York.

Sullam desidera informazioni relative all’Avv. Campanari e  sapere se il Gerente ha pensato a persona adatta per coadjuvare il Cav. Tornaghi.

Il Gerente dice che spera aver trovato la persona: è l’Attuale direttore del Magazzino il quale ha dato prova di avere qualità non comuni. Il Magazzino è ora organizzato benissimo, e vi sono due impiegati che possono assumere il posto di Direttore e Vice Direttore. Intanto il Signor Colombo sta, nelle ore antimeridiane e fino alle ore 15 negli Uffici dell’Amministrazione iniziandosi così alla pratica degli Affari.

Origoni crede che la scelta sia opportuna.

Il Consiglio approvando il bilancio, delibera che l’Assemblea dei Soci sia convocata pel 12 prossimo Novembre e che i pagamenti abbiano luogo il successivo 14.

Il Gerente, prima di sciogliere la seduta informa che, pendendo ora quistione coll’Agenzia delle tasse per quanto reflette la Ricchezza Mobile, si ha il dubbio che in qualche modo l’Agente conosca i risultati di anteriori bilanci, avendo citato cifre corrispondenti a quelle dei bilanci stessi chiede se non sarebbe prudente non più distribuire copie delle rimanenze ai Singoli soci, ma invece invitarli ad esaminare il bilancio nei nostri Uffici di Ragioneria.

Bozzotti dice questo va benissimo: la nostra non è Società Anonima ed altre in accomandita invitano precisamente i Soci ad esaminare il Bilancio presso gli Uffici Sociali.

Origoni e Sullam approvano.

 

Dopo di che la Seduta è levata alle ore 16.

 

Giuseppe Sullam

Giuseppe Visconti di Modrone

Giulio Ricordi

Luigi Origoni