Trieste 22 Luglio 1831.      Vicentini Dom.^co. Ho ritardato qualche g[ior]no a farvi la sped.e della vostra commissione, supponendo che al ricevere il mio XI Supplemento avreste aggiunto qualche nuova ordinazione, ma non vedendo nulla ve l’ho inoltrata in cassa N.° 2414 D.V. a ½ Fumagalli. Qui inclusa avete la fattura dietro la quale mi darete credito di nette £ 762.62 per musica di fondo, di nette £ 6.78 per musica estera, di nette £ 4.60 per disegno in colore, di nette £ 20.68 per fas.ⁱ Pucitta, di nette £ 36.78 per Supp.^ti e finalmente di nette £ 20.68 £ 7 per cassa ed imballaggio. Aggiunsi anche la fattura del pacco N° 2382 speditovi il 30 Giugno a ½ Diligenza, per la quale mi darete credito di nette £ 58.20 più £ 1 per dazio ed imballaggio. Vi unisco poi la nota della precedenti spedizioni che comincia dalla differenza a mio favore pel gruppo speditomi a ½ diligenza come da mia lettera 26 Febbrajo e comprende le spedizioni 26 Febb.° N° 2064, 3 M[ar]zo N° 2182, e 16 M[ar]zo N° 2201 formanti in tutto la somma di nette £331.09 e questa unita all’importo della sped.e d’oggi e di quella del 30 Giugno formasi in tutto la somma di £ 1228.75. che a norma di vostri avvisi divisi in due tratte, una di £ 614.37 a tutto Gennajo 1832, l’altra di equal somma a tutto il 15 Aprile d° somma anno; entrambi all’ordine mio che v’includo onde me le rimettiate poscia onorate di vostra accettazione. Vi ho anche spedito la maggior parte dei completanti delle opere sbagliate ne mancano alcuni perchè non trovai corrispondere i numeri delle pagine che mi segnate con quelle che stanno nelle opere. Il Gervasoni non ve l’ho mandato perchè non lo tengo; ne saprei dove trovarne. Le Ariette del Sig. Panizza saranno quanto prima stampate. Intorno agli alfabeti voi mi cercate uno sconto troppo forte. L’unica cosa che potrei farvi sarebbe quella di accordarvi il 30% sconto che non ho mai accordato a nessuno. Il Sig. Ricordi è ancora assente, ma nel venturo mese sarà per certo di ritorno. etc.