[Xmbre 85]
Caro Giulio.
Domani non posso assistere alla festa dei tuoi tipografi ma ti prego di comperare per conto mio i miei soliti trenta numeri della lotteria e farli iscrivere a mio debito sul nostro conto corrente.
Ho ricevuto la risposta da Pasdeloup alla lettera mia che tu hai letto. Ti accludo quella risposta.
Ho due raccomandazioni da farti tutte due serie.
Una è un soprano la Signorina Foerster sorella del precettore di Casa Litta. È una musicista perfetta e canta con un accento drammatico vero e con molta intuizione teatrale.
L’altro è un tenore che ha lo stile di canto delizioso del Delle Sedie, di cui è allievo, ed ha una voce delle più pure e simpatiche, egli vorrebbe tentare la carriera italiana nelle opere di mezzo carattere, sarebbe un acquisto eccellente pei nostri teatri. Ma questo tenore per ora è a Parigi.
Ciò che più preme è che dopo le feste o dopo il nuovo anno tu acconsenta di udire nel tuo studio la Foerster.
Augurj affettuosi a te ed ai tuoi
tuo
Arrigo Boito