25.IV.19
Caro Carlo -
di ritorno da Roma dove l'Inno alla medesima fu interrotto a travolto da un uragano dei più violenti e colla fuga finale di circa 80000 persone compresi Re - Regina, Principini e l'umile sottoscritto - trovo le tue lettere.
Aspetto dunque che mi si avvisi per Firenze - però desidero e prego di non andarvi solo - Bisogna che tu o Renzo siate vicini a me quando metterò piede alla Pergola per sentire ed approvare gli artisti. Ti telegraferò dunque e ripeto non mi lasciate solo.
altro non dico per ora.
Ti saluto
aff tuo
G Puccini