VIAREGGIO 18.11.23
VIA BUONARROTI
Caro Carlo
Ricevo la tua lettera – grazie –
Il regime di Vienna mi pare giovi – il mio diabete di 20 anni non mi dà glucosio da 15 giorni e questo è bene – se ho giudizio ne troverò certo grande giovamento e giudizio l’avrò. Per il Tabarro io non sono del tuo parere – con 35 orchestranti non si può rendere quello che ho pensato – e poi che bisogno ne ho? Fossi alle prime armi! Purtroppo i miei strali hanno la ruggine – non mi parrebbe dignitoso per un autore che dal 98 è nel repertorio d’un primo teatro di Parigi andare a finire in un trianon lirique per quanto sia questo teatro ben diretto come tu dici. Carré che a me deve tanto specie per sua moglie che se non c’era Butterfly e mimì poteva andare a soffiare nel vuoto. Ma io me ne accorsi l’anno scorso con schicchi –
Orribile distribuzione salvo marcoux e promesse non mantenute di sostituzione d’artisti -
E intanto ho visto sul Gaulois che riprendono lo schicchi colla solita distribuzione con aggravamento di Allard! E ancora la Carré come Butterfly!
Mandami lo spartito trittico che lo firmerò per il m° di Gand. Ti prego di far versare per mio conto Fcs 1000 al Banchiere Seligman (meyer Fils et Cie 45 Bd Haussman [)]: sono per la società dei concerts modernes rappresentata da Sark Richepin [?] e dal mo Albert Wolf- Firmai per un azione da 1000 franchi – Grazie –
Turandot: ho mandato a Simoni il duetto perché lo rende più lui mi ha detto che lo farà con entusiasmo.
Sono andato avanti un po’ a passetti di lumachina – ma mi par bene – il 24 devo essere a Roma per la commissione altra interruzione di lavoro!
Ciao – Tonio parlò a Renzo dei marchi e corone ma rispose ... [scritto piccolo sotto i puntini] come io la penso cioè non rispose niente... e pure così si vedrebbe più chiaro e si avrebbe lucro.