Car. Tito

Busseto 17 Feb 1856.

Piave verrà a giorni a Busseto espressamente per aggiustare lo Stiffelio: vale a dire per trovare altro sogetto del tutto nuovo e che sia possibile con la nostra Censura. Bisognerà cambiare lo scioglimento, e quindi fare qualche pezzo nuovo, qualche squarcio quà e là, qualche Rec.vo etc. etc come richiederà il sogetto. Prima però di mettermi a questo lavoro, ode non consumar Tempo,e gettar denaro per nuovo libretto, bisogna che m'intenda teco per sapere se ciò ti conviene, e se ti convengono le seguenti condizioni:

1.° Che tu non dia più a nolo, nè venda stampe dello Stiffelio perchè quest'opera verrà per così dire innestata (almeno nella maggiore e migliore parte) nell'opera nuova.

2.° Che tu mi paghi i pezzi che io comporrò di nuovo in ragione dei prezzi fatti alle mie due ultime opere scritte in Italia.

3.° Che tu paghi a me l'utile del nolo nel primo teatro, in cui verrà rappresentata, me assistente, codesta opera.

4. Infine domando l'utile sui noli,e vendite precisamente come si è fatto pel Trovatore e Traviata per i soliti dieci anni cominciando dal giorno della prima rappresentazione.

Rispondimi subito se ciò ti può convenire.

Io per altro non posso obbligarmi fino a che non abbia trovato un nuovo sogetto che sia di mia soddisfazione. Addio ad°

G. Verdi