[224]
Caro Tito
Pietroburgo 7 Gennajo 1862
La Russia non ha trattati con nissuna altra nazione, ad eccezione di uno parziale e di poca importanza colla Francia: e difficilmente ne farà perché il Ministro degli affari esteri si è sempre opposto e si opporrà sempre a questo, com'Egli stesso mi disse un giorno a pranzo dal Direttore del Teatro. Nulla dunque vi è da fare in questo– Venne da me un giorno un'Editore dicendomi che aveva diritto di stampare quì la mia opera; ora non lo credo: ma in ogni modo ti manderò le riduzioni prima, e tu, nel caso, potrai mandare le prove di stampa a quest'Editore. Non abbiamo ancora incominciate le prove perché la Lagrua è ammalata. Vedremo cosa succederà. Addio di gran cuore
La Peppina saluta tutti
Add.
G.Verdi