Genova 3 D[icembre] 1869

C.[aro] Giulio

Avete mille volte ragione, ma vi sono seccatori di tal forza, che son capaci di tormentarmi ogni otto giorni con una lettera o con un fascicolo, o con un giornale.

Bottero mi piacerebbe pel Melitone perché credo non sia uno dei soliti buffi pagliacci che piacevano 20 anni fà.

Jeri sera ho sentito la Dory che è poca cosa: voce soffocata, limitata dal do [disegno del do centrale] al mi [esempio musicale], debole e senza brio. Passeggia bene la scena, ma troppo compassata e solenne per far bene Preziosilla. Canta di buon stile direbbero i Maestri; io direi che solfeggia. Del resto se vi fosse stato Rota avrei detto di chiuder un'occhio per Preziosilla...ma ora? È vero però che la Forza è un'opera d'insieme e se fossimo ben sicuri dei Cori e dell'orchestra, e del Direttore si potrebbe arrischiare. Inter nos Pedrotti ha fuoco e attacco? Sopratutto attacco.. Voi capite cosa io intendo. Vegliate su questo, e date l'opera salvandovi sempre l'esito della Dory e tenore.

Se daranno il D.Carlos raccomandate a Pedrotti il Finale del Terz'atto. È un pezzo che non è ancora stato eseguito in Italia, ed è, senza alcun dubbio, la cosa migliore dell'opera.

Basta concertar bene l'Andante in la b. al cembalo...bene ma molto bene, poi guardare la scena...la scena indica, per chi ha buon senso, cosa si deve fare musicalmente. Ecco tutto.

Mandatemi pure, se volete, tutto l'Album

S'io non verrò a Milano Voi verrete a Genova.. c' est entendu...add.

G.Verdi

P.S. Il meglio m.s. Temo che la Dory, come tessitura, possa fare ne l'Eboli, né Preziosilla a meno che non avesse in baule altre note che non ho sentito. Spiegatevi su questo.