Lunedì

C. Giulio

Se Napoli non fosse Napoli vi direi che Mazzuccato sarebbe utilissimo per mandarlo a diriggere il D.Carlos; ma colla camorra di quel paese faressimo forse più male che bene. Ma quale necessità vi è da riunire Direzione e Impresa per decidere se si deve dare o no l’Aida alla Scala? L’Impresa non basta? Non dimenticate che la tromba in Lab deve essere diritta [disegno di una tromba]. Il fa acuto forse potrà divenire crescente ma il re no.

Badate ai 12 Contrabbassi, e che sieno migliorati secondi violini, viole e violoncelli. Avevo dimenticato i timpani chè quelli che avete sono impossibili. Più ci vogliono buone arpe. Siamo in Egitto e le arpe lavorano molto. L’arpista che avete non ha cavata.

Ditemi, se lo ricordate, se la Fricci fà il sol e il la b di petto nella melodia del 4° atto… Fatalità, fatalità! Più se il sib acuto è una nota potente o magra..

Ghislanzoni ha finito, ma c’è da rifare molto. Si vede che ha paura per la fine. Io che non ne ho affatto tengo assolutamente di far vedere Amneris di farla inginocchiare sulla pietra del sotterraneo, e cantare un Requiem un De Profundis Egiziano. Ho bisogno però di sapere quali erano le loro preghiere da morto. Fatemi il piacere di consultare quel vostro amico che mi diede altra volta nozioni sulle cose d’Egitto. Così finiremo l’opera con un Terzetto breve assai, con nell’interno la Danza ed il Canto delle Sacerdotesse. Quale spavento per Ghislanzoni!. Queste nozioni al più presto possibile

G.Verdi

Transcription by Archivio Ricordi


Named theatres
Teatro alla Scala

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Envelope 1
Size 205 X 130 mm

Letter name LLET001119