Genova 15 Marzo 1891
Caro Giulio
Panattoni mi scrive che partiva oggi da Parigi, quindi sarà domani a Milano.. Vogliate quindi dargli questa lettera. ––––––
Mi dice un monte di cose ch'Egli vi ripeterà; ed aggiunge che sarà bene ch'Egli ritorni a Parigi quando sarà il momento opportuno (quante volte Ella e Ricordi me ne danno facoltà)
Io, su questo proposito, gli rispondo, che sono persuaso che la sua presenza (dall'avvocato) sia necessaria a Parigi al momento del processo.–– Cosa ne dite voi? ––––––
Mi dice anche che Royer gli ha domandato come debbano essere fissati i riporti sull'Otello di Nizza.
Ho già risposto, ma scriverò ancora quando avrò una vostra lettera ––––––
La Peppina và relativamente bene...e può muoversi e passeggiare sulla terrazza.
Salute a tutti
Ad ad
V[ostro]
G.Verdi