Date: 9/3/1872



Place: Genova

ID: LLET001342




Genova  9 Marzo 1872

C.[aro] Giulio

I guai per l'Impresa della Scala dovevano arrivare e sono arrivati! Peccato! Ma quante volte io non ho gridato "Fate fate, fate.. non perdete tempo!!" Ma si perdettero due settimane in principio prima d'andare in scena col Giuramento, ed ora per Aida (cosa incredibile) si è perduto un mese senza andare in scena con una miserabile opera di ripiego! Ah è troppo! è troppo!! In teatro bisogna cercar certamente di far bene, ma piuttosto che far nulla è meglio ancora far male. Dopo l'Aida non si doveva aver paura dei fiaschi, e si dovevano montare opere di ripiego una sopra l'altra a qualunque costo! E poi come è mai possibile che un mese di tempo con una compagnia che non aveva nulla a fare non si sia potuto andare col Freytchutz [sic] ?!!! Si vede proprio che nissuno ha occhio teatrale, ed energia. Voi mi direte "A voi che importa?.... ["] Sì, m'importa, perché in una stagione in cui io ho avuto parte avrei amato che si dicesse più tardi "Nell'anno tale lo spettacolo andò nel complesso così bene che l'Impresa guadagnò L. . . . . ."Sarebbe stato per me il compenso più gradito. Così non si faranno le recite d'obbligo: il sindaco non pagherà il quartale: e la stagione finirà come tante altre!!! Peccato peccato!... Povero mio fiato sprecato!

Pensiamo ora ad un'altro spettacolo, quello di Parma, che per la solita imprevvidenza dell'Impresa, della Direzione, dei Maestri potrebbe ben andar male (esempio il D.Carlos!) se non vegliamo Noi. V'ho scritto altra volta su questo proposito e Voi, o, non m'avete risposto, o vagamente risposto. Procuriamo ora d'intenderci. 

A SAgata ho saputo da quelli del paese che i Cori son mal diretti, vecchi, pessimi, e che erano fischiati tutte le sere nel Trovatore nel Poliuto et.. (Immaginate nell'Aida!) che nell'orchestra vi sono una quantità di ragazzi allievi della scuola del Carmine che sono veramente troppo ragazzi. Che Rossi è in convulsione per la paura di non contentarmi e che desidera abboccarsi meco per le intelligenze, i tempi, i coloriti et et.... Ma che bisogno vi è di questo, se io andrò a Parma?..Egli non dovrà allora a far altro che seguirmi. – Lasina disse a Corticelli che voleva andare in scena il 13 per poter dare sedici rappresentazioni prima della scadenza delle scritture 20 maggio. Ecco una delle solite bestialità impresariesche, che può mandar tutto a rovina. Impossibile dal giorno 3 al 11 (prova generale) poter arrivare a far tutto. Concludiamo.

Mandate a chiamar subito Lasina e ditegli che sarà impossibile andare il 13, ma che dipenderà da Lui di andare più o meno presto. Bisogna ch'Egli dia le disposizioni

I°. Se i Cori son vecchi e pessimi, trovarne dei buoni e dei giovani.. Se sono male istruiti, trovare altro maestro: che l'opera sia a memoria prima del 3 Aprile

2°. Che l'Orchestra sia composta non di ragazzi ma di suonatori e che abbia esperimentato con una prova parziale, il Corista nuovo prima del 3 Aprile. Anzi direi subito perché se vi è qualche cosa d'accomodare vi sia il tempo neccessario [sic].

3. Che la Banda colle sei Trombe Egiziane sia istruita prima del 3.

4. Che sieno pronte due o tre eccellentissime arpe. Che il Lasina s'intenda col M° Rossi, e che su questo non vi sieno esitazioni. Bisogna fare, e far subito, onde evitar guai e disordini più tardi.

Voi mi direte quali sono le seconde parti; e procurate che Pantaleoni sappia la parte prima d'andar a Parma. Rispondetemi dettagliatamente su tutto; e fate presto.

Mi consolo nel sentire che i vostri ammalati van meglio. Salutateli tanto tanto.

Addio.                                            G Verdi

P.S. A SAgata ho letto i tre articoli sul Monitore di Bologna. A prima vista li ho creduti fattura della Ditta Mariani, Antonelli, Bolelli [?] et. ma vedendo molto lodata la Stolz* (*potrebbe anche darsi fosse una maschera!) non lo credo più. Di chi possono essere quelli articoli? Lo sapete Voi? Informatevene da Monti. Vi sono grato che nel riportarli non abbiate preso la mia difesa; dovevate far lo stesso pel Corriere di Milano sul colorito locale. Lasciateli un pò dire!.. Sapete cos'è il colorito locale?..Quand'è troppo spinto, significa.......

Transcription by Archivio Ricordi


Named theatres
Teatro alla Scala

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Envelope 1
Size 250 X 195 mm

Letter name LLET001342