Genova 25 Dic.[embre] 1874
Caro Giulio
Tanto meglio! Se Voi non avete intenzione di associarvi un terzo per l'affare della Messa, ripeto, tanto meglio! Non dalle vostre lettere, ma da quella di Tamplini mi pareva di travedere un consiglio, o almeno un desiderio che una Gran Casa di Londra fosse associata con Voi, e finisse ad assorbire tutto.
Il pezzo per la Waldaman è ancora da farsi, ma credo che si potrà fare entro il Gennajo. Ben inteso che io lo farò quando sia sicuro che la Messa verrà eseguita a Parigi e Londra.
In quanto al Palazzo di Cristallo badate che ci vogliono Masse enormi, e quindi spese egualmente enormi. Certo che gli introiti possono anche essere grandissimi, ma per me sarebbe l'ultimo locale che sceglierei. Io vi ho sentito L'Israel di Handel con dicesi 4.000 esecutori. Voglio credere non fossero 4000, ma tremila erano certo. Ebbene, l'effetto era magro. Vi erano deficienze grandi nei Soprani del Coro, e nei Contrabassi, ed a 100 passi di distanza l'effetto era quasi nullo. ––
E di Germania che c'è?
Ho ricevuto jeri sera il Mastodonte-Panettone. Peppina ne scriverà, io intanto vi dico grazie, e vi scriverò gli augurj più tardi
Ad ad
G.Verdi