Parigi 28 Ap.[rile] 1876

Caro Giulio

            Aida

1^a. rapp.        Introito  fr. 18,000 e tanti et.

2^d. rap..           %           fr. 17,700 e tant.

3^a. rap.             %          fr. 17,796

Gli introiti sarebbero arrivati a 20,000 e forse più, se Escudier avesse avuto il coraggio di sopprimere completamente il così detto servizio della presse. –– Dagli introiti dumque risulta un successo. La stampa ha tartassato un pò le donne, specialmente la Stolz, ma nel resto favorevolissima. Ben inteso che anche quì, come in Germania, io non ho imparato a scrivere bene che da tre o quattro anni, ma almeno non m'hanno accusato di Vagnerismo, come m'accusò tanto benignamente allora la stampa Italiana, la milanese in ispecie. ––

Con tutto ciò è evidente per me che Escudier non rialzerà il Teatro Italiano, e potrebbe anche darsi che nell'avvenire avesse ad inghiottirvi la sua fortuna. –– Intanto il mio scopo non è raggiunto quì, come non lo fù in Italia. Credo nel 71 Forza del Destino a Milano . . .successo.

L'anno dopo Aida . . .successo e denari.

L'anno seguente teatro poco brillante e pochi denari.

L'anno passato stagione infelice e pochi denari, anzi grossa perdita.

Questo anno (malgrado le ultime sere) meschina stagione ed ancora perdita. È l'anno venturo? Forse la chiusura del Teatro.

Che triste specchio!. Così altrove. Gran successo Aida a Napoli. Risultato, chiusura del Teatro.

A Roma Teatro chiuso! Conclusione.. Fatica sprecata e tempo perduto! Basta dumque e non ne parliamo più! .

Ed ora prego d'un favore. . Non avendo quì il contratto d'Aida avrei bisogno conoscere quali diritti mi sono riservato sulla traduzione in francese. Vogliate, vi prego, mandarmi copia del paragrafo che riguarda la proprietà francese.

Salutate tutti e credet.[emi]

V[ostro]

G Verdi