Gen.[ova] 12 Gen:[naio] 1893
[errore di Verdi nello scrivere la data, che è il 1894]
C.[aro] Giulio
M'è arrivata tardi la lettera di Gailhard, e ve la spedisco subito ––
L'affare d'Otello è delicato ed imbarazzante. Si vede che Gailhard ha fatto fare una traduzione e lo dice... ceci fait je le soumettrais à vous Boito Du Locle et. Ora se questa traduzione fosse anche mille volte migliore di quella fatta da Boi[to] e Du L.[ocle] io non posso né devo accettarla.
La via diretta a prendere è quella di rivolgersi prima a Boito e Du Locle. Io mi riservo di veder dopo. E quando mi diranno che sono accomodate le vertenze col Direttore dell'Opera allora mi accomoderò anch'io... sempre dopo!
Scrivete dumque a Gailhard, e ditegli che dal momento che io ho pregato Boito e Du Locle di farmi questa traduzione io non posso dar loro il dispiacere che altri venga a mettere mano nel loro lavoro; e non accetterò mai nissun cangiamento a meno ch'Essi Boito e Du Locle sieno contenti.
Mi pare anche che per far presto dovreste far vedere subito la lettera a Boito, onde questi scrivesse subito a Du Locle per prendere quelle determinazioni che crederanno. Ma non perdino tempo
Ad ad
G Verdi
[allegato]
Consegnate, vi prego a Roberto, la lettera di Gailhard. Se non potete mandatela subito per posta. Buon viaggio
[Giuseppe Verdi]