Cremona 15 Maggio
1847
Carissimo Sigr. Giovanni
Non mi ricordo se le abbia scritto, o no, che qui a Cremona la Luisa è andata bene.
Sembrami che per il prossimo Carnevale ella potrebbe impegnarsi per farmi scrivere alla Fenice di Venezia: a lei più che ad altri sarebbe facile il riescire [sic]. Avrà la bontà di sapermi dire se quest’idea la debbo accarezzare od abbandonarla. Il Casanova mi ha consegnate quelle tali 70 austriache di cui la cambiale Quietanzata trovasi nelle mie mani. Nel rispondere a questa mia mi indicherà se vuol mettere questa piccola somma alla mia partita o se gliela debbo spedire a Milano. Tanti saluti al Carissimo Tito ed alla gentile Sigra. Peppina. Tante cose a quel caro Cerri.
L’aff.mo Gualtiero suo
Domani addio a Parma.
(Indirizzo)
Sigr. Giovanni Ricordi
Editore di Musica
Milano
(il timbro postale riporta:)
CREMONA
15 . MAG .
Milano
16 . MAG.