21 — 4 — 18

SPLENDID HOTEL

AVENUE CARNOT

PARIS

Carissimo Carlo,

Vuoi farmi la cortesia di fare affrettare la risposta alla mia ultima lettera diretta a Tito? Mi basta sapere che l’affare è fatto e che io posso contare sulle cinquemila lire. Se poi voleste spedirmi subito un chêque in lire Italiane sarebbe ancora meglio. Sono in procinto di prendere una grande decisione cioè: di lasciare Parigi durante qualche tempo ed andarmene a Capri dove uno dei miei fratelli Colonnello è il Comandante Militare. Questo affare con la Casa mi deciderebbe definitivamente ed è perciò che lo faccio come ho scritto piuttosto che d’essere interessato sui diritti d’autore.

Un ambiente Napoletano con libretto di Tito, specialmente se metterà il suo nome, su la mia musica popolare potrà essere un grande successo in ogni paese.

Qualche giorno prima dell’offensiva tedesca, dei Gothas e del cannone a lunga portata avevamo pensato di dare una serie di rappresentazioni del mio Fracassa per beneficenza ma dove c’entrava anche un mio piccolo utile. La Contessa Bonnie Longara avrebbe preso l’iniziativa. La Contessa, che è la sorella di Donna Maria Mazzoleni, conosce quasi tutta la mia musica. Oramai è follia specialmente qui di pensare ad altro che alla guerra.

Fammi la cortesia di rispondermi immediatamente.

Affettuosi saluti alla tua cara Signora, un bacio ai bimbi ed un abbraccio a te

Dal tuo aff^mo

Mario Costa