Gent^mo Signor Tito,

La roba di Cattaneo è arrivata, e se fossimo a poca distanza avrei rimandato molte cose. Comincio dalle Fiombe, che abbisognando di riparazioni, o non furono fatte, o mal fatte e peggio imballate, sicché la loro comparsa alla luce di S^t Agata non fu delle più felici! Due dei Paracenere m'hanno l'aria di essere stati cambiati – uno fra i due da 60 e 65 – l'altro fra quelli da 40 – ma tiriamo innanzi– Quello che poi non voglio inghiottire e rimando a Milano col mezzo del Signor Piatti, sono le tre paja di Molle e Palette francesi. Io ne scelsi un pajo fra le più lunghe, ed anzi feci la riflessione che avrei voluto fossero state tutte delle dimensioni del pajo inglesi: ma non essendovene – non volendole prendere tutte inglesi, scelsi il pajo più lunghe fra le francesi, dicendo al Cattaneo di metterne a parte tre identiche. Egli me ne mandò invece tre paja a canne d'organo (tutte però a 15 fⁱ il pajo) e se ne avessi ordinato una dozzina, me le avrebbe bolognate (!) in progresso diminutivo, sempre per 15 franchi al pajo, finché l'ultimo sarebbe stato di proporzioni lilliputiennes appena sufficienti per il mènage d'una Bambola. Ignoro se sia negligenza, mala fede, o l'idea che per un Pick tutto è buono; comunque sia non è degno d'un Negoziante che si rispetti. Aggiunga che col sistema di quei Paracenere, Molle e Palette troppo corte sono impossibili non avendo punto d'appoggio. Bisogna che abbiano almeno la lunghezza [segue disegno] dall'a all'a. cioè 80 centimetri

Abbia la bontà di rimandarle e farsene dare  tre paja di eguale lunghezza ed anzi di 10 centimetri più lunghe di quelle che le rimando.

Vede, caro Signor Tito, che il mio primo successo come Ministro Plenipotenziario nell'affare dei mobili, rassomiglia molto a quello delle Aquile Romane e ben riflettendo, per me e per loro, dietro simili risultati potrebbe venire benissimo il battesimo di Oche Italiane, e senza diritto di lagnarci di si umiliante denominazione. Mi ajuti dunque un pochino, pensando che vicino alla Pasqua molto si perdona....

Certa quindi ch'Ella mi assolverà per tante noje la prego ricordarmi affettuosamente alla sua Famiglia ed a Tornaghi e ricevere i cordiali saluti della sua

Serva ed Amica

Giuseppina Strepponi