Caro Tito, sono lieto di annunciarvi che la mia Sinfonia – molto opportunamente alleggerita del 3°. Tempo – e con qualche taglio all’ultimo, ha ottenuto al 2° concerto del “Quartetto” iersera, un grande successo - ugualmente caloroso all’“adagio”, ritenuto dai competenti (?!?) di Roma – colleghi compresi – il più oscuro!. Aggiungo subito che Marinuzzi l’ha concertata e diretta con straordinaria competenza, facendo risaltare ogni tema, ogni intenzione, ogni trapasso – “rendendola” nel modo più chiaro accessibile ipso facto anche all’uditore più vergine, .. e con interesse assolutamente fraterno! Posso dirvi che solo ora ho ascoltato il mio lavoro e che mi son convinto di non averlo scritto invano!. Ancora “Bologna docet”?. Parrebbe di sì - sebbene anche secondo il vostro parere, il paragone tra Gobatti e Alfano potrebbe apparire alquanto arbitrario. È questa una delle rare soddisfazioni provate da questo sognatore impenitente: piacere al pubblico facendo dell’Arte!.. - e ciò mi paga delle tante amarezze che infiorano la mia esistenza. (Eppur si muove!). .. Come pure non posso non testimoniarvi ancora una volta la mia riconoscenza per avere – pubblicando il lavoro quando nessuno in Italia si sognava di scriverne di simili – resa possibile l’esecuzione e lo studio particolareggiato di esso da parte dei cultori del genere. .. Se dunque il successo d’un’opera da Concerto può farvi piacere relativamente quanto quello d’un’opera da Teatro per l’interpretazione amorevole e “perfetta” - Marinuzzi merita la vostra lode più incondizionata!. …

Colgo l’occasione per annunciarvi anche che con Moschino abbiamo schizzato lo schema d’un altro 3°. Atto dell’“Ombra” - molto efficace e soprattutto logico e conclusivo nella sua brevità. Occorrerebbe però rivederlo e discuterlo in tre - anche in vista di scegliere qualche brano di musica già esistente nel vecchio 3°. Atto. Moschino è a Roma (piazza Barberini 11). Ma non andrete appunto a Roma pel trittico di Puccini?. - Ci si potrebbe forse vedere là .. o altrove - secondo che vi parrà più opportuno. Ho ragione per credere che Bologna “cresimerebbe” volentieri l’“Ombra”.

E gradite gli affettuosi saluti – “toujours et malgré tout” – del vostro vecchio illuso, megalomane, ecc.. ecc..

- Franco Alfano -