Pregiat.mo Amico
Como 16 agosto 1840
Sono a dargli nuovi incomodi, pregandola di ricapitarmi senza fallo appena ricevuta l’acchiusa lettera al Sig. Marchese d’Araciel contrada del Moroni vicino a Piazza Belgiojoso. Inoltre dirà al Tito ch’io a momenti do un’accademia nel Casino di questa Città, e per conseguenza resto inchiodato qui sino alla nuova partenza del velocifero, perché quello d’oggi è partito, e domattina non vi sono mezzi di trasporto; che però ho lav[orato] e lavoro per lui.
La prego istantemente della consegna della lettera, trattandosi di scopo urgentissimo, e ringraziandola anticipatamente, mi dico
Devot.mo suo amico
Ant.o Bazzini