Carissimo Amico!

                                      Zwickau 13 Gennajo 1845

Ho atteso la v.^a lettera con impazienza, perché l'editore mi preme per la pubblicazione. - Ho scritto subito a Meyer perché vi mandi le prove. - L'offerta che voi mi fate è circa il decimo di ciò che mi danno per ciascun pezzo gli editori in Germania. Malgrado ciò, volendo io preferirvi e molto meno darmi la briga di scrivere ad un altro, e sopratutto amando che Ricordi continui la regolare pubblicazione delle mie opere, avendo egli incominciato e proseguito sin'ora, non bado questa
volta al discapito, anzi vi aggiungo altre opere, per lo stesso prezzo di Austr. Lire 50 (cinquanta) per ciascuna. Non ispaventatevi dell'aumento, giacché si tratta di una miseria. Convengo che al presente voi non farete gran vendita, ma Ricordi non ha bisogno di guadagnare il pane giornaliero. Voi avete la proprietà, e dopo la fama di Parigi e di Londra, quando queste opere saranno riprodotte oltre il Reno e le Alpi, voi le venderete di continuo anche per gli allievi. Osservate inoltre che di Sei opere, tre sole sono per Orchestra, le altre contengono tutte Morceaux de Salon pei dilettanti, 6 dei quali sono anche concertanti per i Pianisti! Infine sia questo come conchiuso e guai se fiatate.
Vi unisco la dichiarazione di proprietà pel Regno e Convenzione Italica. Ho mandato l'ordine a mia madre in Brescia di riscuotere da voi le trecento svanziche, che potrete farle pagare col mezzo di Quadri o d'altri, ma senza ritardo, poiché io sospendo di spedirle valuta per la posta, che costa un orrore. Ricordatevi che avete avuti gratis, e sopra mercato anche i miei due Morceaux de
Salon Concertanti = «L'Ave maria» e «toujours heureux», mandativi da Härtel per isbaglio. Per mostrarvi però che non sono in collera, vi farò mandare anche le prove di due altri morceaux Op. 21, che si stamperanno da Heinrichshofen in Maddeburgo, e questi pure gratis.. s'intitolano « Nocturne et Polonaise » pour Violon avec Piano. Sono corti, non difficili, e quindi avrete anche picciola spesa per l'edizione. Vi manderò io stesso quanto prima la parte del Violino P.^le del Concertino perché sia corretta.
A Maddeburgo diedi 7 Concerti, 5 dei quali in Teatro, e fu sì affollato che le Signore invasero l'Orchestra, e il Palco Scenico, di maniera che non c'era quasi più posto per suonare. A Halle diedi pure tre Concerti affollatissimi. A Lipsia suonai quattro volte al Gewandhaus e in Teatro. Due volte eseguimmo il Concertante per 4 violini di Maurer con Ernst, David, Ioachim che fece furore. Ebbi il più lieto successo che mai potessi desiderare. A Chemnitz diedi 4 concerti; al 1° non ebbi che l'élite della Società; al 2°- 500 persone, al 3° et 4° più di 1000. Sarò fra due o tre giorni a Nürnberg. Scrivetemi colà; col desiderio di presto riabbracciarvi, credetemi sempre
                                                                                            Il v.° aff.^mo   A. Bazzini

Al Sig^r. Gio.Ricordi in Milano